Condominio, in caso di urgenza videosorveglianza più libera

In caso di motivata urgenza il singolo condomino può procedere all’installazione di un impianto di videosorveglianza sulle parti comuni senza il preventivo consenso dell’assemblea condominiale e richiedere all’amministratore il rimborso delle spese sostenute. Lo ha affermato la Suprema Corte di Cassazione con la sentenza n. 71 del 3 gennaio 2013, rigettando il ricorso presentato contro…

Privacy più a rischio nei luoghi di lavoro e nel settore finanziario

Peraltro più del 50% dei ricorsi proposti si è concluso con una declaratoria di «non luogo a provvedere». Questo significa che l’intervento dell’Autorità è particolarmente efficace, tanto che, nel corso dell’istruttoria, in molti casi, anche prima della decisione finale, l’interessato ottiene il riconoscimento del proprio diritto. Per quanto riguarda le categorie di titolari del trattamento…