Dopo il via libera alle liberalizzazioni, il Governo ha approvato il decreto sulle semplificazioni.
Molte le novità: per quanto riguarda gli aspetti privacy, la principale è senza ombra di dubbio l’abolizione della redazione e relativo aggiornamento del documento programmatico sulla sicurezza, meglio noto come DPS. Tale documento, si ricorda, prevedeva l’aggiornamento annuale entro il 31 Marzo di ogni anno.
L’attuale Governo, ha considerato il documento come “non previsto tra le misure di sicurezza richieste dalla Direttiva europea, (in fase di sostituzione dal nuovo regolamento), e un adempimento meramente superfluo.”
Restano comunque ferme tutte le altre misure di sicurezza previste dalla normativa vigente, (Dlgs 196/2003 , l’Allegato B e gli altri allegati), con relative sanzioni penali e amministrative per chi non le rispetta.