Misure urgenti relative all’emergenza epidemiologica da COVID-19. (21G00078) (GU Serie Generale n.117 del 18-05-2021)
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo decreto-legge che introduce misure urgenti relative all’emergenza epidemiologica da COVID-19 in relazione all’andamento della curva epidemiologica e dello stato di attuazione del piano vaccinale.
Il testo modifica i parametri di ingresso nelle “zone colorate”, in modo che assumano principale rilievo l’incidenza dei contagi rispetto alla popolazione complessiva nonché il tasso di occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva.
Entrata in vigore del provvedimento: 18/05/2021
Riportiamo in sintesi le più importanti variazioni, consigliando comunque una lettura del Decreto.
- il divieto di spostamenti dovuti a motivi diversi da quelli di lavoro, necessità o salute, viene modificato di un’ora, rimanendo in vigore dalle 23.00 alle 5.00. A partire dal 7 giugno 2021, sarà valido dalle ore 24.00 alle 5.00; mentre a partire dal 21 giugno 2021 sarà completamente abolito;
- dal 22 maggio, tutti gli esercizi presenti nei mercati, centri commerciali, gallerie e parchi commerciali potranno rimanere aperti anche nei giorni festivi e prefestivi;
- dal 22 maggio sarà possibile riaprire gli impianti di risalita in montagna, nel rispetto delle linee guida di settore;
- la riapertura delle palestre verrà anticipata al 24 maggio, rispetto al 1° giugno;
- dal 1° giugno sarà possibile consumare cibi e bevande all’interno dei locali anche oltre le 18.00, fino all’orario di chiusura previsto dalle norme sugli spostamenti;
- dal 1° giugno all’aperto e dal 1° luglio al chiuso, sarà consentita la presenza di pubblico, nei limiti già previsti (25 per cento della capienza massima, con il limite di 1.000 persone all’aperto e 500 al chiuso), per tutte le competizioni o eventi sportivi (non solo a quelli di interesse nazionale);
- dal 15 giugno saranno possibili, anche al chiuso, le feste e i ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose, tramite uso della “certificazione verde”. Restano sospese le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all’aperto o al chiuso;
- dal 1° luglio potranno riaprire le piscine al chiuso, i centri natatori e i centri benessere, nel rispetto delle linee guide e dei protocolli;
- dal 1° luglio sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò potranno riaprire al pubblico; parchi tematici e di divertimento potranno riaprire al pubblico dal 15 giugno, anziché dal 1° luglio; tutte le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi saranno di nuovo possibili dal 1° luglio.